| .. include:: ../disclaimer-ita.rst |
| |
| :Original: :ref:`Documentation/process/stable-kernel-rules.rst <stable_kernel_rules>` |
| :Translator: Federico Vaga <federico.vaga@vaga.pv.it> |
| |
| .. _it_stable_kernel_rules: |
| |
| Tutto quello che volevate sapere sui rilasci -stable di Linux |
| ============================================================== |
| |
| Regole sul tipo di patch che vengono o non vengono accettate nei sorgenti |
| "-stable": |
| |
| - Ovviamente dev'essere corretta e verificata. |
| - Non dev'essere più grande di 100 righe, incluso il contesto. |
| - Deve correggere una cosa sola. |
| - Deve correggere un baco vero che sta disturbando gli utenti (non cose del |
| tipo "Questo potrebbe essere un problema ..."). |
| - Deve correggere un problema di compilazione (ma non per cose già segnate |
| con CONFIG_BROKEN), un kernel oops, un blocco, una corruzione di dati, |
| un vero problema di sicurezza, o problemi del tipo "oh, questo non va bene". |
| In pratica, qualcosa di critico. |
| - Problemi importanti riportati dagli utenti di una distribuzione potrebbero |
| essere considerati se correggono importanti problemi di prestazioni o di |
| interattività. Dato che questi problemi non sono così ovvi e la loro |
| correzione ha un'alta probabilità d'introdurre una regressione, dovrebbero |
| essere sottomessi solo dal manutentore della distribuzione includendo un |
| link, se esiste, ad un rapporto su bugzilla, e informazioni aggiuntive |
| sull'impatto che ha sugli utenti. |
| - Non deve correggere problemi relativi a una "teorica sezione critica", |
| a meno che non venga fornita anche una spiegazione su come questa si |
| possa verificare. |
| - Non deve includere alcuna correzione "banale" (correzioni grammaticali, |
| pulizia dagli spazi bianchi, eccetera). |
| - Deve rispettare le regole scritte in |
| :ref:`Documentation/translations/it_IT/process/submitting-patches.rst <it_submittingpatches>` |
| - Questa patch o una equivalente deve esistere già nei sorgenti principali di |
| Linux |
| |
| |
| Procedura per sottomettere patch per i sorgenti -stable |
| ------------------------------------------------------- |
| |
| - Una patch di sicurezza non dovrebbero essere gestite (solamente) dal processo |
| di revisione -stable, ma dovrebbe seguire le procedure descritte in |
| :ref:`Documentation/translations/it_IT/admin-guide/security-bugs.rst <it_securitybugs>`. |
| |
| |
| Per tutte le altre sottomissioni, scegliere una delle seguenti procedure |
| ------------------------------------------------------------------------ |
| |
| .. _it_option_1: |
| |
| Opzione 1 |
| ********* |
| |
| Per far sì che una patch venga automaticamente inclusa nei sorgenti stabili, |
| aggiungete l'etichetta |
| |
| .. code-block:: none |
| |
| Cc: stable@vger.kernel.org |
| |
| nell'area dedicata alla firme. Una volta che la patch è stata inclusa, verrà |
| applicata anche sui sorgenti stabili senza che l'autore o il manutentore |
| del sottosistema debba fare qualcosa. |
| |
| .. _it_option_2: |
| |
| Opzione 2 |
| ********* |
| |
| Dopo che la patch è stata inclusa nei sorgenti Linux, inviate una mail a |
| stable@vger.kernel.org includendo: il titolo della patch, l'identificativo |
| del commit, il perché pensate che debba essere applicata, e in quale versione |
| del kernel la vorreste vedere. |
| |
| .. _it_option_3: |
| |
| Opzione 3 |
| ********* |
| |
| Inviata la patch, dopo aver verificato che rispetta le regole descritte in |
| precedenza, a stable@vger.kernel.org. Dovete annotare nel changelog |
| l'identificativo del commit nei sorgenti principali, così come la versione |
| del kernel nel quale vorreste vedere la patch. |
| |
| L':ref:`it_option_1` è fortemente raccomandata; è il modo più facile e usato. |
| L':ref:`it_option_2` e l':ref:`it_option_3` sono più utili quando, al momento |
| dell'inclusione dei sorgenti principali, si ritiene che non debbano essere |
| incluse anche in quelli stabili (per esempio, perché si crede che si dovrebbero |
| fare più verifiche per eventuali regressioni). L':ref:`it_option_3` è |
| particolarmente utile se la patch ha bisogno di qualche modifica per essere |
| applicata ad un kernel più vecchio (per esempio, perché nel frattempo l'API è |
| cambiata). |
| |
| Notate che per l':ref:`it_option_3`, se la patch è diversa da quella nei |
| sorgenti principali (per esempio perché è stato necessario un lavoro di |
| adattamento) allora dev'essere ben documentata e giustificata nella descrizione |
| della patch. |
| |
| L'identificativo del commit nei sorgenti principali dev'essere indicato sopra |
| al messaggio della patch, così: |
| |
| .. code-block:: none |
| |
| commit <sha1> upstream. |
| |
| In aggiunta, alcune patch inviate attraverso l':ref:`it_option_1` potrebbero |
| dipendere da altre che devo essere incluse. Questa situazione può essere |
| indicata nel seguente modo nell'area dedicata alle firme: |
| |
| .. code-block:: none |
| |
| Cc: <stable@vger.kernel.org> # 3.3.x: a1f84a3: sched: Check for idle |
| Cc: <stable@vger.kernel.org> # 3.3.x: 1b9508f: sched: Rate-limit newidle |
| Cc: <stable@vger.kernel.org> # 3.3.x: fd21073: sched: Fix affinity logic |
| Cc: <stable@vger.kernel.org> # 3.3.x |
| Signed-off-by: Ingo Molnar <mingo@elte.hu> |
| |
| La sequenza di etichette ha il seguente significato: |
| |
| .. code-block:: none |
| |
| git cherry-pick a1f84a3 |
| git cherry-pick 1b9508f |
| git cherry-pick fd21073 |
| git cherry-pick <this commit> |
| |
| Inoltre, alcune patch potrebbero avere dei requisiti circa la versione del |
| kernel. Questo può essere indicato usando il seguente formato nell'area |
| dedicata alle firme: |
| |
| .. code-block:: none |
| |
| Cc: <stable@vger.kernel.org> # 3.3.x |
| |
| L'etichetta ha il seguente significato: |
| |
| .. code-block:: none |
| |
| git cherry-pick <this commit> |
| |
| per ogni sorgente "-stable" che inizia con la versione indicata. |
| |
| Dopo la sottomissione: |
| |
| - Il mittente riceverà un ACK quando la patch è stata accettata e messa in |
| coda, oppure un NAK se la patch è stata rigettata. A seconda degli impegni |
| degli sviluppatori, questa risposta potrebbe richiedere alcuni giorni. |
| - Se accettata, la patch verrà aggiunta alla coda -stable per essere |
| revisionata dal altri sviluppatori e dal principale manutentore del |
| sottosistema. |
| |
| |
| Ciclo di una revisione |
| ---------------------- |
| |
| - Quando i manutentori -stable decidono di fare un ciclo di revisione, le |
| patch vengono mandate al comitato per la revisione, ai manutentori soggetti |
| alle modifiche delle patch (a meno che il mittente non sia anche il |
| manutentore di quell'area del kernel) e in CC: alla lista di discussione |
| linux-kernel. |
| - La commissione per la revisione ha 48 ore per dare il proprio ACK o NACK |
| alle patch. |
| - Se una patch viene rigettata da un membro della commissione, o un membro |
| della lista linux-kernel obietta la bontà della patch, sollevando problemi |
| che i manutentori ed i membri non avevano compreso, allora la patch verrà |
| rimossa dalla coda. |
| - Alla fine del ciclo di revisione tutte le patch che hanno ricevuto l'ACK |
| verranno aggiunte per il prossimo rilascio -stable, e successivamente |
| questo nuovo rilascio verrà fatto. |
| - Le patch di sicurezza verranno accettate nei sorgenti -stable direttamente |
| dalla squadra per la sicurezza del kernel, e non passerà per il normale |
| ciclo di revisione. Contattate la suddetta squadra per maggiori dettagli |
| su questa procedura. |
| |
| Sorgenti |
| -------- |
| |
| - La coda delle patch, sia quelle già applicate che in fase di revisione, |
| possono essere trovate al seguente indirizzo: |
| |
| https://git.kernel.org/pub/scm/linux/kernel/git/stable/stable-queue.git |
| |
| - Il rilascio definitivo, e marchiato, di tutti i kernel stabili può essere |
| trovato in rami distinti per versione al seguente indirizzo: |
| |
| https://git.kernel.org/pub/scm/linux/kernel/git/stable/linux-stable.git |
| |
| |
| Comitato per la revisione |
| ------------------------- |
| |
| - Questo comitato è fatto di sviluppatori del kernel che si sono offerti |
| volontari per questo lavoro, e pochi altri che non sono proprio volontari. |