| .. include:: ../disclaimer-ita.rst |
| |
| :Original: :ref:`Documentation/process/2.Process.rst <development_process>` |
| :Translator: Alessia Mantegazza <amantegazza@vaga.pv.it> |
| |
| .. _it_development_process: |
| |
| Come funziona il processo di sviluppo |
| ===================================== |
| |
| Lo sviluppo del Kernel agli inizi degli anno '90 era abbastanza libero, con |
| un numero di utenti e sviluppatori relativamente basso. Con una base |
| di milioni di utenti e con 2000 sviluppatori coinvolti nel giro di un anno, |
| il kernel da allora ha messo in atto un certo numero di procedure per rendere |
| lo sviluppo più agevole. È richiesta una solida conoscenza di come tale |
| processo si svolge per poter esserne parte attiva. |
| |
| Il quadro d'insieme |
| ------------------- |
| |
| Gli sviluppatori kernel utilizzano un calendario di rilascio generico, dove |
| ogni due o tre mesi viene effettuata un rilascio importante del kernel. |
| I rilasci più recenti sono stati: |
| |
| ====== ================= |
| 5.0 3 marzo, 2019 |
| 5.1 5 maggio, 2019 |
| 5.2 7 luglio, 2019 |
| 5.3 15 settembre, 2019 |
| 5.4 24 novembre, 2019 |
| 5.5 6 gennaio, 2020 |
| ====== ================= |
| |
| Ciascun rilascio 5.x è un importante rilascio del kernel con nuove |
| funzionalità, modifiche interne dell'API, e molto altro. Un tipico |
| rilascio contiene quasi 13,000 gruppi di modifiche con ulteriori |
| modifiche a parecchie migliaia di linee di codice. La 5.x. è pertanto la |
| linea di confine nello sviluppo del kernel Linux; il kernel utilizza un sistema |
| di sviluppo continuo che integra costantemente nuove importanti modifiche. |
| |
| Viene seguita una disciplina abbastanza lineare per l'inclusione delle |
| patch di ogni rilascio. All'inizio di ogni ciclo di sviluppo, la |
| "finestra di inclusione" viene dichiarata aperta. In quel momento il codice |
| ritenuto sufficientemente stabile(e che è accettato dalla comunità di sviluppo) |
| viene incluso nel ramo principale del kernel. La maggior parte delle |
| patch per un nuovo ciclo di sviluppo (e tutte le più importanti modifiche) |
| saranno inserite durante questo periodo, ad un ritmo che si attesta sulle |
| 1000 modifiche ("patch" o "gruppo di modifiche") al giorno. |
| |
| (per inciso, vale la pena notare che i cambiamenti integrati durante la |
| "finestra di inclusione" non escono dal nulla; questi infatti, sono stati |
| raccolti e, verificati in anticipo. Il funzionamento di tale procedimento |
| verrà descritto dettagliatamente più avanti). |
| |
| La finestra di inclusione resta attiva approssimativamente per due settimane. |
| Al termine di questo periodo, Linus Torvald dichiarerà che la finestra è |
| chiusa e rilascerà il primo degli "rc" del kernel. |
| Per il kernel che è destinato ad essere 5.6, per esempio, il rilascio |
| che emerge al termine della finestra d'inclusione si chiamerà 5.6-rc1. |
| Questo rilascio indica che il momento di aggiungere nuovi componenti è |
| passato, e che è iniziato il periodo di stabilizzazione del prossimo kernel. |
| |
| Nelle successive sei/dieci settimane, potranno essere sottoposte solo modifiche |
| che vanno a risolvere delle problematiche. Occasionalmente potrà essere |
| consentita una modifica più consistente, ma tali occasioni sono rare. |
| Gli sviluppatori che tenteranno di aggiungere nuovi elementi al di fuori della |
| finestra di inclusione, tendenzialmente, riceveranno un accoglienza poco |
| amichevole. Come regola generale: se vi perdete la finestra di inclusione per |
| un dato componente, la cosa migliore da fare è aspettare il ciclo di sviluppo |
| successivo (un'eccezione può essere fatta per i driver per hardware non |
| supportati in precedenza; se toccano codice non facente parte di quello |
| attuale, che non causino regressioni e che potrebbero essere aggiunti in |
| sicurezza in un qualsiasi momento) |
| |
| Mentre le correzioni si aprono la loro strada all'interno del ramo principale, |
| il ritmo delle modifiche rallenta col tempo. Linus rilascia un nuovo |
| kernel -rc circa una volta alla settimana; e ne usciranno circa 6 o 9 prima |
| che il kernel venga considerato sufficientemente stabile e che il rilascio |
| finale venga fatto. A quel punto tutto il processo ricomincerà. |
| |
| Esempio: ecco com'è andato il ciclo di sviluppo della versione 5.4 |
| (tutte le date si collocano nel 2018) |
| |
| |
| ============== ======================================= |
| 15 settembre 5.3 rilascio stabile |
| 30 settembre 5.4-rc1, finestra di inclusione chiusa |
| 6 ottobre 5.4-rc2 |
| 13 ottobre 5.4-rc3 |
| 20 ottobre 5.4-rc4 |
| 27 ottobre 5.4-rc5 |
| 3 novembre 5.4-rc6 |
| 10 novembre 5.4-rc7 |
| 17 novembre 5.4-rc8 |
| 24 novembre 5.4 rilascio stabile |
| ============== ======================================= |
| |
| In che modo gli sviluppatori decidono quando chiudere il ciclo di sviluppo e |
| creare quindi una rilascio stabile? Un metro valido è il numero di regressioni |
| rilevate nel precedente rilascio. Nessun baco è il benvenuto, ma quelli che |
| procurano problemi su sistemi che hanno funzionato in passato sono considerati |
| particolarmente seri. Per questa ragione, le modifiche che portano ad una |
| regressione sono viste sfavorevolmente e verranno quasi sicuramente annullate |
| durante il periodo di stabilizzazione. |
| |
| L'obiettivo degli sviluppatori è quello di aggiustare tutte le regressioni |
| conosciute prima che avvenga il rilascio stabile. Nel mondo reale, questo |
| tipo di perfezione difficilmente viene raggiunta; esistono troppe variabili |
| in un progetto di questa portata. Arriva un punto dove ritardare il rilascio |
| finale peggiora la situazione; la quantità di modifiche in attesa della |
| prossima finestra di inclusione crescerà enormemente, creando ancor più |
| regressioni al giro successivo. Quindi molti kernel 5.x escono con una |
| manciata di regressioni delle quali, si spera, nessuna è grave. |
| |
| Una volta che un rilascio stabile è fatto, il suo costante mantenimento è |
| affidato al "squadra stabilità", attualmente composta da Greg Kroah-Hartman. |
| Questa squadra rilascia occasionalmente degli aggiornamenti relativi al |
| rilascio stabile usando la numerazione 5.x.y. Per essere presa in |
| considerazione per un rilascio d'aggiornamento, una modifica deve: |
| (1) correggere un baco importante (2) essere già inserita nel ramo principale |
| per il prossimo sviluppo del kernel. Solitamente, passato il loro rilascio |
| iniziale, i kernel ricevono aggiornamenti per più di un ciclo di sviluppo. |
| Quindi, per esempio, la storia del kernel 5.2 appare così (anno 2019): |
| |
| ============== =============================== |
| 7 luglio 5.2 rilascio stabile |
| 14 luglio 5.2.1 |
| 21 luglio 5.2.2 |
| 26 luglio 5.2.3 |
| 28 luglio 5.2.4 |
| 31 luglio 5.2.5 |
| ... ... |
| 11 ottobre 5.2.21 |
| ============== =============================== |
| |
| La 5.2.21 fu l'aggiornamento finale per la versione 5.2. |
| |
| Alcuni kernel sono destinati ad essere kernel a "lungo termine"; questi |
| riceveranno assistenza per un lungo periodo di tempo. Al momento in cui |
| scriviamo, i manutentori dei kernel stabili a lungo termine sono: |
| |
| ====== ================================ ========================================== |
| 3.16 Ben Hutchings (kernel stabile molto più a lungo termine) |
| 4.4 Greg Kroah-Hartman e Sasha Levin (kernel stabile molto più a lungo termine) |
| 4.9 Greg Kroah-Hartman e Sasha Levin |
| 4.14 Greg Kroah-Hartman e Sasha Levin |
| 4.19 Greg Kroah-Hartman e Sasha Levin |
| 5.4i Greg Kroah-Hartman e Sasha Levin |
| ====== ================================ ========================================== |
| |
| |
| Questa selezione di kernel di lungo periodo sono puramente dovuti ai loro |
| manutentori, alla loro necessità e al tempo per tenere aggiornate proprio |
| quelle versioni. Non ci sono altri kernel a lungo termine in programma per |
| alcun rilascio in arrivo. |
| |
| Il ciclo di vita di una patch |
| ----------------------------- |
| |
| Le patch non passano direttamente dalla tastiera dello sviluppatori |
| al ramo principale del kernel. Esiste, invece, una procedura disegnata |
| per assicurare che ogni patch sia di buona qualità e desiderata nel |
| ramo principale. Questo processo avviene velocemente per le correzioni |
| meno importanti, o, nel caso di patch ampie e controverse, va avanti per anni. |
| Per uno sviluppatore la maggior frustrazione viene dalla mancanza di |
| comprensione di questo processo o dai tentativi di aggirarlo. |
| |
| Nella speranza di ridurre questa frustrazione, questo documento spiegherà |
| come una patch viene inserita nel kernel. Ciò che segue è un'introduzione |
| che descrive il processo ideale. Approfondimenti verranno invece trattati |
| più avanti. |
| |
| Una patch attraversa, generalmente, le seguenti fasi: |
| |
| - Progetto. In questa fase sono stabilite quelli che sono i requisiti |
| della modifica - e come verranno soddisfatti. Il lavoro di progettazione |
| viene spesso svolto senza coinvolgere la comunità, ma è meglio renderlo |
| il più aperto possibile; questo può far risparmiare molto tempo evitando |
| eventuali riprogettazioni successive. |
| |
| - Prima revisione. Le patch vengono pubblicate sulle liste di discussione |
| interessate, e gli sviluppatori in quella lista risponderanno coi loro |
| commenti. Se si svolge correttamente, questo procedimento potrebbe far |
| emergere problemi rilevanti in una patch. |
| |
| - Revisione più ampia. Quando la patch è quasi pronta per essere inserita |
| nel ramo principale, un manutentore importante del sottosistema dovrebbe |
| accettarla - anche se, questa accettazione non è una garanzia che la |
| patch arriverà nel ramo principale. La patch sarà visibile nei sorgenti |
| del sottosistema in questione e nei sorgenti -next (descritti sotto). |
| Quando il processo va a buon fine, questo passo porta ad una revisione |
| più estesa della patch e alla scoperta di problemi d'integrazione |
| con il lavoro altrui. |
| |
| - Per favore, tenete da conto che la maggior parte dei manutentori ha |
| anche un lavoro quotidiano, quindi integrare le vostre patch potrebbe |
| non essere la loro priorità più alta. Se una vostra patch riceve |
| dei suggerimenti su dei cambiamenti necessari, dovreste applicare |
| quei cambiamenti o giustificare perché non sono necessari. Se la vostra |
| patch non riceve alcuna critica ma non è stata integrata dal |
| manutentore del driver o sottosistema, allora dovreste continuare con |
| i necessari aggiornamenti per mantenere la patch aggiornata al kernel |
| più recente cosicché questa possa integrarsi senza problemi; continuate |
| ad inviare gli aggiornamenti per essere revisionati e integrati. |
| |
| - Inclusione nel ramo principale. Eventualmente, una buona patch verrà |
| inserita all'interno nel repositorio principale, gestito da |
| Linus Torvalds. In questa fase potrebbero emergere nuovi problemi e/o |
| commenti; è importante che lo sviluppatore sia collaborativo e che sistemi |
| ogni questione che possa emergere. |
| |
| - Rilascio stabile. Ora, il numero di utilizzatori che sono potenzialmente |
| toccati dalla patch è aumentato, quindi, ancora una volta, potrebbero |
| emergere nuovi problemi. |
| |
| - Manutenzione di lungo periodo. Nonostante sia possibile che uno sviluppatore |
| si dimentichi del codice dopo la sua integrazione, questo comportamento |
| lascia una brutta impressione nella comunità di sviluppo. Integrare il |
| codice elimina alcuni degli oneri facenti parte della manutenzione, in |
| particolare, sistemerà le problematiche causate dalle modifiche all'API. |
| Ma lo sviluppatore originario dovrebbe continuare ad assumersi la |
| responsabilità per il codice se quest'ultimo continua ad essere utile |
| nel lungo periodo. |
| |
| Uno dei più grandi errori fatti dagli sviluppatori kernel (o dai loro datori |
| di lavoro) è quello di cercare di ridurre tutta la procedura ad una singola |
| "integrazione nel remo principale". Questo approccio inevitabilmente conduce |
| a una condizione di frustrazione per tutti coloro che sono coinvolti. |
| |
| Come le modifiche finiscono nel Kernel |
| -------------------------------------- |
| |
| Esiste una sola persona che può inserire le patch nel repositorio principale |
| del kernel: Linus Torvalds. Ma, per esempio, di tutte le 9500 patch |
| che entrarono nella versione 2.6.38 del kernel, solo 112 (circa |
| l'1,3%) furono scelte direttamente da Linus in persona. Il progetto |
| del kernel è cresciuto fino a raggiungere una dimensione tale per cui |
| un singolo sviluppatore non può controllare e selezionare |
| indipendentemente ogni modifica senza essere supportato. La via |
| scelta dagli sviluppatori per indirizzare tale crescita è stata quella |
| di utilizzare un sistema di "sottotenenti" basato sulla fiducia. |
| |
| Il codice base del kernel è spezzato in una serie si sottosistemi: rete, |
| supporto per specifiche architetture, gestione della memoria, video e |
| strumenti, etc. Molti sottosistemi hanno un manutentore designato: ovvero uno |
| sviluppatore che ha piena responsabilità di tutto il codice presente in quel |
| sottosistema. Tali manutentori di sottosistema sono i guardiani |
| (in un certo senso) della parte di kernel che gestiscono; sono coloro che |
| (solitamente) accetteranno una patch per l'inclusione nel ramo principale |
| del kernel. |
| |
| I manutentori di sottosistema gestiscono ciascuno la propria parte dei sorgenti |
| del kernel, utilizzando abitualmente (ma certamente non sempre) git. |
| Strumenti come git (e affini come quilt o mercurial) permettono ai manutentori |
| di stilare una lista delle patch, includendo informazioni sull'autore ed |
| altri metadati. In ogni momento, il manutentore può individuare quale patch |
| nel sua repositorio non si trova nel ramo principale. |
| |
| Quando la "finestra di integrazione" si apre, i manutentori di alto livello |
| chiederanno a Linus di "prendere" dai loro repositori le modifiche che hanno |
| selezionato per l'inclusione. Se Linus acconsente, il flusso di patch si |
| convoglierà nel repositorio di quest ultimo, divenendo così parte del ramo |
| principale del kernel. La quantità d'attenzione che Linus presta alle |
| singole patch ricevute durante l'operazione di integrazione varia. |
| È chiaro che, qualche volta, guardi più attentamente. Ma, come regola |
| generale, Linus confida nel fatto che i manutentori di sottosistema non |
| selezionino pessime patch. |
| |
| I manutentori di sottosistemi, a turno, possono "prendere" patch |
| provenienti da altri manutentori. Per esempio, i sorgenti per la rete rete |
| sono costruiti da modifiche che si sono accumulate inizialmente nei sorgenti |
| dedicati ai driver per dispositivi di rete, rete senza fili, ecc. Tale |
| catena di repositori può essere più o meno lunga, benché raramente ecceda |
| i due o tre collegamenti. Questo processo è conosciuto come |
| "la catena della fiducia", perché ogni manutentore all'interno della |
| catena si fida di coloro che gestiscono i livelli più bassi. |
| |
| Chiaramente, in un sistema come questo, l'inserimento delle patch all'interno |
| del kernel si basa sul trovare il manutentore giusto. Di norma, inviare |
| patch direttamente a Linus non è la via giusta. |
| |
| |
| Sorgenti -next |
| -------------- |
| |
| La catena di sottosistemi guida il flusso di patch all'interno del kernel, |
| ma solleva anche un interessante quesito: se qualcuno volesse vedere tutte le |
| patch pronte per la prossima finestra di integrazione? |
| Gli sviluppatori si interesseranno alle patch in sospeso per verificare |
| che non ci siano altri conflitti di cui preoccuparsi; una modifica che, per |
| esempio, cambia il prototipo di una funzione fondamentale del kernel andrà in |
| conflitto con qualsiasi altra modifica che utilizzi la vecchia versione di |
| quella funzione. Revisori e tester vogliono invece avere accesso alle |
| modifiche nella loro totalità prima che approdino nel ramo principale del |
| kernel. Uno potrebbe prendere le patch provenienti da tutti i sottosistemi |
| d'interesse, ma questo sarebbe un lavoro enorme e fallace. |
| |
| La risposta ci viene sotto forma di sorgenti -next, dove i sottosistemi sono |
| raccolti per essere testati e controllati. Il più vecchio di questi sorgenti, |
| gestito da Andrew Morton, è chiamato "-mm" (memory management, che è l'inizio |
| di tutto). L'-mm integra patch proveniente da una lunga lista di sottosistemi; |
| e ha, inoltre, alcune patch destinate al supporto del debugging. |
| |
| Oltre a questo, -mm contiene una raccolta significativa di patch che sono |
| state selezionate da Andrew direttamente. Queste patch potrebbero essere |
| state inviate in una lista di discussione, o possono essere applicate ad una |
| parte del kernel per la quale non esiste un sottosistema dedicato. |
| Di conseguenza, -mm opera come una specie di sottosistema "ultima spiaggia"; |
| se per una patch non esiste una via chiara per entrare nel ramo principale, |
| allora è probabile che finirà in -mm. Le patch passate per -mm |
| eventualmente finiranno nel sottosistema più appropriato o saranno inviate |
| direttamente a Linus. In un tipico ciclo di sviluppo, circa il 5-10% delle |
| patch andrà nel ramo principale attraverso -mm. |
| |
| La patch -mm correnti sono disponibili nella cartella "mmotm" (-mm of |
| the moment) all'indirizzo: |
| |
| http://www.ozlabs.org/~akpm/mmotm/ |
| |
| È molto probabile che l'uso dei sorgenti MMOTM diventi un'esperienza |
| frustrante; ci sono buone probabilità che non compili nemmeno. |
| |
| I sorgenti principali per il prossimo ciclo d'integrazione delle patch |
| è linux-next, gestito da Stephen Rothwell. I sorgenti linux-next sono, per |
| definizione, un'istantanea di come dovrà apparire il ramo principale dopo che |
| la prossima finestra di inclusione si chiuderà. I linux-next sono annunciati |
| sulla lista di discussione linux-kernel e linux-next nel momento in cui |
| vengono assemblati; e possono essere scaricate da: |
| |
| http://www.kernel.org/pub/linux/kernel/next/ |
| |
| Linux-next è divenuto parte integrante del processo di sviluppo del kernel; |
| tutte le patch incorporate durante una finestra di integrazione dovrebbero |
| aver trovato la propria strada in linux-next, a volte anche prima dell'apertura |
| della finestra di integrazione. |
| |
| |
| Sorgenti in preparazione |
| ------------------------ |
| |
| Nei sorgenti del kernel esiste la cartella drivers/staging/, dove risiedono |
| molte sotto-cartelle per i driver o i filesystem che stanno per essere aggiunti |
| al kernel. Questi restano nella cartella drivers/staging fintanto che avranno |
| bisogno di maggior lavoro; una volta completato, possono essere spostate |
| all'interno del kernel nel posto più appropriato. Questo è il modo di tener |
| traccia dei driver che non sono ancora in linea con gli standard di codifica |
| o qualità, ma che le persone potrebbero voler usare ugualmente e tracciarne |
| lo sviluppo. |
| |
| Greg Kroah-Hartman attualmente gestisce i sorgenti in preparazione. I driver |
| che non sono completamente pronti vengono inviati a lui, e ciascun driver avrà |
| la propria sotto-cartella in drivers/staging/. Assieme ai file sorgenti |
| dei driver, dovrebbe essere presente nella stessa cartella anche un file TODO. |
| Il file TODO elenca il lavoro ancora da fare su questi driver per poter essere |
| accettati nel kernel, e indica anche la lista di persone da inserire in copia |
| conoscenza per ogni modifica fatta. Le regole attuali richiedono che i |
| driver debbano, come minimo, compilare adeguatamente. |
| |
| La *preparazione* può essere una via relativamente facile per inserire nuovi |
| driver all'interno del ramo principale, dove, con un po' di fortuna, saranno |
| notati da altri sviluppatori e migliorati velocemente. Entrare nella fase |
| di preparazione non è però la fine della storia, infatti, il codice che si |
| trova nella cartella staging che non mostra regolari progressi potrebbe |
| essere rimosso. Le distribuzioni, inoltre, tendono a dimostrarsi relativamente |
| riluttanti nell'attivare driver in preparazione. Quindi lo preparazione è, |
| nel migliore dei casi, una tappa sulla strada verso il divenire un driver |
| del ramo principale. |
| |
| |
| Strumenti |
| --------- |
| |
| Come è possibile notare dal testo sopra, il processo di sviluppo del kernel |
| dipende pesantemente dalla capacità di guidare la raccolta di patch in |
| diverse direzioni. L'intera cosa non funzionerebbe se non venisse svolta |
| con l'uso di strumenti appropriati e potenti. Spiegare l'uso di tali |
| strumenti non è lo scopo di questo documento, ma c'è spazio per alcuni |
| consigli. |
| |
| In assoluto, nella comunità del kernel, predomina l'uso di git come sistema |
| di gestione dei sorgenti. Git è una delle diverse tipologie di sistemi |
| distribuiti di controllo versione che sono stati sviluppati nella comunità |
| del software libero. Esso è calibrato per lo sviluppo del kernel, e si |
| comporta abbastanza bene quando ha a che fare con repositori grandi e con un |
| vasto numero di patch. Git ha inoltre la reputazione di essere difficile |
| da imparare e utilizzare, benché stia migliorando. Agli sviluppatori |
| del kernel viene richiesta un po' di familiarità con git; anche se non lo |
| utilizzano per il proprio lavoro, hanno bisogno di git per tenersi al passo |
| con il lavoro degli altri sviluppatori (e con il ramo principale). |
| |
| Git è ora compreso in quasi tutte le distribuzioni Linux. Esiste una sito che |
| potete consultare: |
| |
| http://git-scm.com/ |
| |
| Qui troverete i riferimenti alla documentazione e alle guide passo-passo. |
| |
| Tra gli sviluppatori Kernel che non usano git, la scelta alternativa più |
| popolare è quasi sicuramente Mercurial: |
| |
| http://www.selenic.com/mercurial/ |
| |
| Mercurial condivide diverse caratteristiche con git, ma fornisce |
| un'interfaccia che potrebbe risultare più semplice da utilizzare. |
| |
| L'altro strumento che vale la pena conoscere è Quilt: |
| |
| http://savannah.nongnu.org/projects/quilt/ |
| |
| |
| Quilt è un sistema di gestione delle patch, piuttosto che un sistema |
| di gestione dei sorgenti. Non mantiene uno storico degli eventi; ma piuttosto |
| è orientato verso il tracciamento di uno specifico insieme di modifiche |
| rispetto ad un codice in evoluzione. Molti dei più grandi manutentori di |
| sottosistema utilizzano quilt per gestire le patch che dovrebbero essere |
| integrate. Per la gestione di certe tipologie di sorgenti (-mm, per esempio), |
| quilt è il miglior strumento per svolgere il lavoro. |
| |
| |
| Liste di discussione |
| -------------------- |
| |
| Una grossa parte del lavoro di sviluppo del Kernel Linux viene svolto tramite |
| le liste di discussione. È difficile essere un membro della comunità |
| pienamente coinvolto se non si partecipa almeno ad una lista da qualche |
| parte. Ma, le liste di discussione di Linux rappresentano un potenziale |
| problema per gli sviluppatori, che rischiano di venir sepolti da un mare di |
| email, restare incagliati nelle convenzioni in vigore nelle liste Linux, |
| o entrambi. |
| |
| Molte delle liste di discussione del Kernel girano su vger.kernel.org; |
| l'elenco principale lo si trova sul sito: |
| |
| http://vger.kernel.org/vger-lists.html |
| |
| Esistono liste gestite altrove; un certo numero di queste sono in |
| redhat.com/mailman/listinfo. |
| |
| La lista di discussione principale per lo sviluppo del kernel è, ovviamente, |
| linux-kernel. Questa lista è un luogo ostile dove trovarsi; i volumi possono |
| raggiungere i 500 messaggi al giorno, la quantità di "rumore" è elevata, |
| la conversazione può essere strettamente tecnica e i partecipanti non sono |
| sempre preoccupati di mostrare un alto livello di educazione. Ma non esiste |
| altro luogo dove la comunità di sviluppo del kernel si unisce per intero; |
| gli sviluppatori che evitano tale lista si perderanno informazioni importanti. |
| |
| Ci sono alcuni consigli che possono essere utili per sopravvivere a |
| linux-kernel: |
| |
| - Tenete la lista in una cartella separata, piuttosto che inserirla nella |
| casella di posta principale. Così da essere in grado di ignorare il flusso |
| di mail per un certo periodo di tempo. |
| |
| - Non cercate di seguire ogni conversazione - nessuno lo fa. È importante |
| filtrare solo gli argomenti d'interesse (sebbene va notato che le |
| conversazioni di lungo periodo possono deviare dall'argomento originario |
| senza cambiare il titolo della mail) e le persone che stanno partecipando. |
| |
| - Non alimentate i troll. Se qualcuno cerca di creare nervosismo, ignoratelo. |
| |
| - Quando rispondete ad una mail linux-kernel (o ad altre liste) mantenete |
| tutti i Cc:. In assenza di importanti motivazioni (come una richiesta |
| esplicita), non dovreste mai togliere destinatari. Assicuratevi sempre che |
| la persona alla quale state rispondendo sia presente nella lista Cc. Questa |
| usanza fa si che divenga inutile chiedere esplicitamente di essere inseriti |
| in copia nel rispondere al vostro messaggio. |
| |
| - Cercate nell'archivio della lista (e nella rete nella sua totalità) prima |
| di far domande. Molti sviluppatori possono divenire impazienti con le |
| persone che chiaramente non hanno svolto i propri compiti a casa. |
| |
| - Evitate il *top-posting* (cioè la pratica di mettere la vostra risposta sopra |
| alla frase alla quale state rispondendo). Ciò renderebbe la vostra risposta |
| difficile da leggere e genera scarsa impressione. |
| |
| - Chiedete nella lista di discussione corretta. Linux-kernel può essere un |
| punto di incontro generale, ma non è il miglior posto dove trovare |
| sviluppatori da tutti i sottosistemi. |
| |
| Infine, la ricerca della corretta lista di discussione è uno degli errori più |
| comuni per gli sviluppatori principianti. Qualcuno che pone una domanda |
| relativa alla rete su linux-kernel riceverà quasi certamente il suggerimento |
| di chiedere sulla lista netdev, che è la lista frequentata dagli sviluppatori |
| di rete. Ci sono poi altre liste per i sottosistemi SCSI, video4linux, IDE, |
| filesystem, etc. Il miglior posto dove cercare una lista di discussione è il |
| file MAINTAINERS che si trova nei sorgenti del kernel. |
| |
| Iniziare con lo sviluppo del Kernel |
| ----------------------------------- |
| |
| Sono comuni le domande sul come iniziare con lo sviluppo del kernel - sia da |
| singole persone che da aziende. Altrettanto comuni sono i passi falsi che |
| rendono l'inizio di tale relazione più difficile di quello che dovrebbe essere. |
| |
| Le aziende spesso cercano di assumere sviluppatori noti per creare un gruppo |
| di sviluppo iniziale. Questo, in effetti, può essere una tecnica efficace. |
| Ma risulta anche essere dispendiosa e non va ad accrescere il bacino di |
| sviluppatori kernel con esperienza. È possibile anche "portare a casa" |
| sviluppatori per accelerare lo sviluppo del kernel, dando comunque |
| all'investimento un po' di tempo. Prendersi questo tempo può fornire |
| al datore di lavoro un gruppo di sviluppatori che comprendono sia il kernel |
| che l'azienda stessa, e che possono supportare la formazione di altre persone. |
| Nel medio periodo, questa è spesso uno delle soluzioni più proficue. |
| |
| I singoli sviluppatori sono spesso, comprensibilmente, una perdita come punto |
| di partenza. Iniziare con un grande progetto può rivelarsi intimidatorio; |
| spesso all'inizio si vuole solo verificare il terreno con qualcosa di piccolo. |
| Questa è una delle motivazioni per le quali molti sviluppatori saltano alla |
| creazione di patch che vanno a sistemare errori di battitura o |
| problematiche minori legate allo stile del codice. Sfortunatamente, tali |
| patch creano un certo livello di rumore che distrae l'intera comunità di |
| sviluppo, quindi, sempre di più, esse vengono degradate. I nuovi sviluppatori |
| che desiderano presentarsi alla comunità non riceveranno l'accoglienza |
| che vorrebbero con questi mezzi. |
| |
| Andrew Morton da questo consiglio agli aspiranti sviluppatori kernel |
| |
| :: |
| |
| Il primo progetto per un neofita del kernel dovrebbe essere |
| sicuramente quello di "assicurarsi che il kernel funzioni alla |
| perfezione sempre e su tutte le macchine sulle quali potete stendere |
| la vostra mano". Solitamente il modo per fare ciò è quello di |
| collaborare con gli altri nel sistemare le cose (questo richiede |
| persistenza!) ma va bene - è parte dello sviluppo kernel. |
| |
| (http://lwn.net/Articles/283982/). |
| |
| In assenza di problemi ovvi da risolvere, si consiglia agli sviluppatori |
| di consultare, in generale, la lista di regressioni e di bachi aperti. |
| Non c'è mai carenza di problematiche bisognose di essere sistemate; |
| accollandosi tali questioni gli sviluppatori accumuleranno esperienza con |
| la procedura, ed allo stesso tempo, aumenteranno la loro rispettabilità |
| all'interno della comunità di sviluppo. |